Rosa (quasi) rivoluzionata, Italiano soddisfatto. Ora Beltran, poi centrocampista e difensore (ma non solo)

L'argentino del River Plate sarà l'ottavo acquisto dell'estate viola. Poi occhio alle uscite di Amrabat e Quarta: piace Dominguez, dietro Murillo o Senesi

In attesa di aprire le porte ai tifosi, il Viola Park accoglie volti nuovi e tra i più soddisfatti c’è il tecnico Italiano che può lavorare su una rosa rivoluzionata. Tutto merito dell’ultima accelerata sul mercato dei dirigenti, che ieri hanno accolto Nzola e Christensen dopo le visite mediche e che adesso puntano a chiudere il tris d’acquisti perfezionando l’operazione Beltran.

Così scrive il Corriere Fiorentino. OTTAVO ACQUISTO. Dopo la sconfitta del River in Libertadores contro l'Internacional, le prossime saranno ore decisive per scrivere la parola fine sulla trattativa. Mentre dall’Argentina si continua a ricordare l’esistenza di una clausola da 25 milioni di euro i viola contano di chiudere l’affare a una cifra inferiore, pur garantendo il 10% sulla futura rivendita richiesto dal club di Buenos Aires, ed è la volontà del calciatore di sposare la causa viola l’aspetto sul quale si farà leva.

Ma salvo imprevisti Beltran sarà a Firenze tra domani e sabato, per diventare l’ottavo innesto di una campagna rinforzi destinata a proseguire. Magari non con altri arrivi a stretto giro di posta, ma certamente con nuovi avvicendamenti a fronte di cessioni già preventivate.

AMRABAT E DOMINGUEZ. È sempre il futuro di Amrabat la principale discriminante sui prossimi investimenti, anche perché dalla partenza del marocchino il club vuole ricavare una cifra comunque superiore ai 30 milioni di euro. Lo sanno bene a Manchester, sponda United, dove il tecnico ten Hag attende rinforzi in grado di consentirgli doppia scelta in ogni ruolo a patto che la società riesca a vendere qualche calciatore fuori dal progetto.

Come la Fiorentina pure i Red Devils devono prima sfoltire il gruppo, e al di là di un interesse della Juventus ancora poco concreto gli inglesi restano l’opzione più realistica. Partito Amrabat non è da escludere il ritorno su quel Dominguez del Bologna per il quale restano in stand-by il Milan e i turchi del Fenerbahce.

DIFESA E NON SOLO. Diverso il discorso per Quarta, altro elemento dal destino incerto la cui partenza riporterebbe la Fiorentina su piste difensive. Mentre l’ipotesi di un ritorno al River Plate ha perso forza società ed entourage attendono di confrontarsi, ma il problema è che l’Ajax sta per far cedere la Dinamo Zagabria per Sutalo.

Da qui le alternative, magari già sondate come Murillo o Senesi, eppure in difesa qualcosa potrebbe cambiare anche a destra con Pierozzi che può finire allo Spezia e con Stojanovic e Gendrey tra i nomi seguiti. A proposito di Empoli, in attesa di capire le strategie per Castrovilli e Barak, il profilo di Baldanzi è sempre stimato.