Primavera, Fiorentina in campo stasera contro il Lecce: in palio lo scudetto

I giovani viola giocheranno contro il Lecce di Pantaleo Corvino nella finale scudetto del campionato Primavera

La sua avventura alla guida della Primavera partì proprio in quello stadio in un torrido fine agosto del 2020. Quando ormai il lockdown era alle spalle. Ma gli spalti dell’impianto erano ancora vuoti. La (seconda) storia d’amore tra Alberto Aquilani e la Fiorentina è sbocciata all’improvviso al Mapei.

Dove tre anni fa i baby viola sollevarono la seconda delle quattro Coppe Italia ottenute in sequenza. La prima era stata vinta l’anno prima da Bigica. Dando inizio a un ciclo che in poco più di mille giorni ha portato in dote altri due trofei nazionali e altrettante Supercoppe.

Scrive La Nazione.

Il triennio del Principino alla guida dell’Under 19 viola è stato a dir poco fantastico. E chiedere di meglio sarebbe stato difficile

Ecco perché la finale scudetto che la Fiorentina si giocherà questa sera contro il Lecce ancora a Reggio Emilia (fischio d’inizio alle ore 20:30, diretta tv su Sportitalia) ha tutti i contorni di un cerchio pronto a chiudersi.

Quella che mette in palio il tricolore (traguardo che a Firenze manca dalla stagione 1982/83) sarà con tutta probabilità l’ultima partita di Aquilani alla guida della Primavera. Il calcio dei grandi si è ormai accorto delle doti del tecnico.

Che dopo aver rinviato l’approdo nei professionisti di un anno adesso è pronto a intraprendere un nuovo capitolo della sua carriera. Prima però ci sarà da completare un’opera cullata nove mesi. Superando i multietnici giallorossi di Coppitelli (sono 20 su 26 gli stranieri della rosa salentina).

Che dopo aver terminato al 1° posto la regular season hanno strappato il pass per la finale di stasera superando il Sassuolo 2-1. Più lungo invece il percorso dei viola (solo 4 stranieri su 28). Che in virtù del 3° posto in graduatoria si sono dovuti sudare la notte di Reggio prima con la Roma (3-3) e poi col Torino (0-1).

Smaltite le amarezze dei ko della prima squadra, ora tocca ai baby regalare un sorriso a Firenze.