Pradè-Palladino: nasce una Fiorentina all'insegna dell'ambizione

Conferenza stampa della dirigenza viola che si è aperta con la presentazione a sorpresa del nuovo tecnico della Fiorentina

L’ospite a sorpresa, che chiude ogni incertezza sul futuro tecnico della Fiorentina arriva, inatteso, annunciato dal dg Alessandro Ferrari e il ds Daniele Pradè all’inizio della conferenza stampa. Raffaele Palladino è il nuovo allenatore viola per i prossimi due anni, con opzione per il terzo.

Scrive La Nazione. Mossa – questa non a sorpresa – che la dirigenza viola viola aveva preparato e concretizzato da qualche giorno, mettendo nero su bianco proprio ieri. Idee chiare, poche parole (sarà organizzata un’adeguata presentazione), grinta che traspare dallo sguardo e dal primo discorso da allenatore della Fiorentina.

«Ringrazio il presidente Commisso, ci ho appena parlato per telefono, mi ha trasmesso il suo entusiasmo, la sua passione, la sua energia, i suoi grandi valori umani. E grazie a Ferrari e Pradè che mi hanno voluto fortemente».

Opzione Palladino che era sempre stata, invece, una priorità. Da entrambe le parti: «In due minuti abbiamo trovato l’accordo su tutto – la conferma –. Sono felice, orgoglioso, carico e rappresento un club glorioso con una grande storia.

Darò tutto me stesso per portare la Fiorentina più in alto possibile». Pradè, dal canto suo, ha spiegato la scelta insieme a parole al miele per quello che pareva un candidato accreditato: «Per il suo successore avevamo molti profili, compreso Aquilani che è un figlio, ma abbiamo scelto Palladino perché ha il fuoco dentro, ci unisce la stessa ambizione.

In un momento del genere avevamo proprio bisogno di questo». Già, ambizione che sa anche tanto di rivalsa, dopo la delusione di un’altra finale persa, che ancora è una presenza ben ingombrante: «Ancora non abbiamo metabolizzato questa sconfitta, ci vorrà tempo, quindi una nuova energia serve anche a noi».

Energia nuova, indispensabile per rimettere in moto la macchina viola. Dare stimoli, sollecitazioni positive e allontanare le negatività che restano attaccate come scorie dopo delusioni grandi.