Parisi, aria di conferma. Sfida al passato con ipoteca sul futuro. Con lui in campo la Viola non ha mai perso

Il terzino classe 2000 si sta ritagliando tanto spazio: Italiano voleva un giocatore così da alternare a Biraghi. E lunedì sfida l'Empoli

Una sfida al passato, tra emozione e voglia di proseguire un percorso di crescita che lo vede tra i talenti più cristallini del calcio italiano nel suo ruolo. Fabiano Parisi, 23 anni ancora da compiere, lunedì prossimo si ritroverà di fronte all’Empoli.

Club nel quale è arrivato poco più che ragazzino per poi affermarsi, migliorare e accendere luci e interessi di molte società. La più rapida e decisa, la scorsa estate, è stata la Fiorentina: oltre 10 milioni di euro per un laterale difensivo sinistro arrivato alla corte del presidente Fabrizio Corsi, nel 2020, per circa 500 mila euro.

Così scrive La Repubblica. ALTERNANZA POSITIVA. Parisi è arrivato per alternarsi al capitano Biraghi sul settore di sinistra. Qualche scettico, in piena estate, si chiedeva se mai avrebbe potuto trovare spazio visto l’impiego del titolare per eccellenza convocato anche dal ct Spalletti.

D’altronde Biraghi è un perno della formazione di Italiano: per continuità di rendimento, cross, calci piazzati. E Parisi? I dubbi si sono sciolti sul campo. Italiano aveva chiesto un elemento di spessore da alternare proprio con Biraghi visti i tanti impegni della Fiorentina tra campionato, Conference e Coppa Italia.

Non solo. Biraghi non è più un ragazzino e gli otto anni di differenza tra i due segnalano come Parisi sia il presente ma anche il futuro della Fiorentina. MAI SCONFITTA. Fin qui l’alternanza ha dato i suoi frutti e Italiano ha schierato Parisi, in piena emergenza, anche sul settore di destra.

Il classe 2000 abbina alla propria fase difensiva anche una discreta propensione a quella offensiva: grande fiato, ottimi affondi. Si è ripetuto a Napoli, dove al netto di quel clamoroso errore di leggerezza a fine primo tempo ha fornito una prestazione davvero notevole.

In campionato, su otto gare fin qui giocate, l’ex Empoli ne ha interpretate ben cinque da titolare con le ultime tre di fila dal primo minuto. E, curiosità, con lui in campo la Fiorentina non ha mai perso.