Palladino e le gerarchie ancora da trovare. Dietro ma anche in mediana

Diverse possibili soluzioni per il centrocampo. La Fiorentina deve trovare equilibrio. Molto passa anche dalla mediana

Come sottolinea La Nazione, se la Fiorentina deve ancora trovare una soluzione ai problemi difensivi, Palladino è chiamato a trovare anche una gerarchia definita per la mediana viola. Fin quando il mercato non l’ha portato in Turchia, ad esempio, giocava sempre Amrabat con  Mandragora o Richardson.

Poi, con gli arrivi di Cataldi, Bove e Adli, il numero di pedine a disposizione di Palladino è aumentato, ma è impossibile decifrare chi siano i due titolari. L’ultima gara contro l’Atalanta ha dimostrato che possono giocare pure in tre.

Sulla carta almeno dieci coppie si possono comporre nel 3-4-2-1, mentre sono anche di più i possibili terzetti. L’idea di base è considerare Adli e Cataldi i due cervelli della squadra. Il francese ex Milan potrà giocare quando ci sarà la convinzione di tenere a lungo il pallone.

L’ex capitano della Lazio quando - di contro - ci sarà da correre e rincorrere. Gli altri sono destinati ad alternarsi al loro fianco in base alla scelta del modulo. La lotta, dunque, sarà agguerrita in ogni allenamento per strappare una maglia da titolare.

Ma visti i problemi di equilibrio tattico della squadra, sarà importante per Palladino riuscire a trovare subito almeno un paio di titolari.