Moviola: regolare il gol di Gosens. Non c'è rigore per il Genoa

L'analisi della prestazione di Chiffi che ieri ha diretto la gara dei viola contro il Genoa. Regolare il gol di Gosens

Genoa-Fiorentina diretta da Chiffi non è una partita in cui servono collegamenti con Lissone. Ne servirebbe uno nella ripresa quando Sottil con una gomitata colpisce Sabelli. Era da giallo. Come forse lo era il genoano a fine 1° tempo.

Giusti i gialli a Pinamonti, Richardson e Quarta. Qualche protesta genoana sul gol di Gosens che dà una spintarella a Masini, ma il Var non interviene. Scrive La Gazzetta dello Sport.

La moviola del Corriere dello Sport-Stadio

Partita con qualche abituale affanno per Chiffi, a inizio (nonos-tante i 3 gialli in 11’) e fine gara, qualcosa da rivedere sul disciplinare, tecnicamente lascia andare qualche fallo di troppo, soprattutto nella fase calda del match.

La chiude con 23 falli.

NO RIGORE

Il Genoa chiede un rigore per un presunto tocco di braccio di Richardson, che è girato (con le braccia non così larghe), sul colpo di testa di Vasquez: faccia, il VAR conferma, non c’è rigore. Nel finale, doppio contatto Mandragora-Vasquez e Martinez Quarta su Maturro: Chiffi fa proseguire, il VAR supporta.

RISCHI

Sabelli e Sottil, sollo scintille: nella ripresa il primo ha spinto l’avversario per allontanarlo in area, l’altro gli ha rifilato (era di spalle) una manta sul viso, non clamorosa ma teoricamente varrebbe anche del «tentativo» di colpire.

Rischia anche Martinez Quarta: già ammonito, entra in maniera irruente su Frendrup, Chiffi fa proseguire per il vantaggio, ma poteva starci il giallo.

REGOLARE

Gilardino ha protestato nel dopo partita sulla rete segnata da Gosens, lamentando un fallo su Masini. A parte che neanche Masini protesta (ma non può essere questa la giustificazione tecnica), quello con il viola è uno scontro di gioco.

Piuttosto, c’era il sospetto di un possibile tocco di braccio di Gosens: nulla, di petto. VAR: La Penna 6. Straordinari (terza gara dietro al monitor in tre giorni).