La Svizzera porta bene: 4° vittoria di fila per la Fiorentina. Quarta si fa perdonare, Ikoné show

Prima doppietta da professionista per il francese, chiude i conti Gosens. La reazione della ripresa porta i viola al 2° posto

La Svizzera porta bene alla Fiorentina. E Ikoné non aveva mai segnato una doppietta in carriera da pro. È la sintesi dal Kybunpark di San Gallo, vicino al confine tedesco. La Fiorentina passa 4-2, 5° successo in Svizzera in 7 gare (e altri 2 pari), si sblocca la sua ala destra francese (era ora!), torna a casa con 6 punti e il 2° posto nel gruppone di Conference, dietro solo alla corazzata Chelsea, per un gol di differenza.

E infila il 4° successo di fila in tutte le competizioni, come non succedeva dal marzo 2023. Così scrive La Gazzetta dello Sport. PARTENZA. La Viola è senza gli infortunati Gudmundsson,Kean, Mandragora e Pongracic, alla prima trasferta stagionale nel girone di Conference, Palladino ne cambia 9 rispetto a Lecce e in previsione della Roma.

Diverso il budget rispetto al San Gallo: la rosa della Viola vale 250 milioni, la svizzera 25! Ma parte forte il San Gallo, la Fiorentina si fa vedere al 20’ con un cross da sinistra di Biraghi per Kouame che calcia alto. Dopo 2’ Bove ruba palla a sinistra a Noah serve Kouame che segna, ma è in fuorigioco.

E subito dopo l’1-0 è vero, ma purtroppo è di Mambimbi del San Gallo. Sbaglia Quarta in impostazione, e Richardson in ricezione dorme, palla intercettata da Quintillà e l’ex Young Boys Mambimbi di destro non sbaglia. Alla mezzora Adli perde un’altra palla velenosa e Mambimbi è ancora pericoloso, salva Terracciano.

Poi Sottil si accentra e spara il destro, ma Zigi manda in angolo. In sintesi si vede poco viola, un solo tiro in porta. Palladino dirà che «non ci hanno lasciato giocare». Vero, ma è colpa dei suoi, che si lasciano imbrigliare e appaiono lenti.

REAZIONE. Si riparte col solito tiro pericoloso di Sottil respinto da Zigi col piede e dopo 2’ ci riprova Riccardo, ancora il ghanese a dirgli di no. Ma si vede che c’è un altro atteggiamento, più voglia, velocità e ribaltamenti rapidissimi.

Al 5’ Quarta si fa perdonare: su angolo di Biraghi anticipa Vallci e segna di testa 1-1. Terzo gol in stagione per l’argentino. Dopo soli 4’ il 2-1: è Ikoné a correre a destra e a sfondare di sinistro su splendido lancio di Bove da metà campo.

Ecco, le ripartenze ben fatte. Ma gli svizzeri non mollano e al 17’ Gortler pareggia, anche se casualmente, trovando una parabola di testa che si infila sotto l’incrocio. I viola però reagiscono. Al 24’ bellissima discesa di Sottil a sinistra e tocco al limite per Kouame, e ancora Ikoné - il ragazzo cresciuto a Bondy con Mbappé - di sinistro non sbaglia.

Prima doppietta da pro per il francese, che ne fece una nel 2017 ma nella seconda squadra del Montpellier in quinta serie. Infine al 48’ il 4-2 del subentrato Gosens: contropiede di Parisi a sinistra per Ikoné, dentro a Kouame, tiro toccato dal portiere sul palo e poi il tedesco ex Atalanta fa poker di destro.