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La sosta è un toccasana: Italiano ritrova Arthur e Jack in condizione. E aspetta Nzola

Ci sarà da capire come torneranno i nazionali, ma intanto Italiano lavora per far ritrovare la forma migliore ai suoi. Con tante risposte positive

Se da una parte la sosta porta storicamente con sé l’apprensione per le condizioni fisiche nelle quali torneranno i nazionali, dall’altra per la Fiorentina è stata chiaramente un toccasana. In questo avvio di stagione - come accaduto anche lo scorso anno - nessuno ha giocato quanto i viola complice il playoff di Conference col Rapid Vienna.

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A questo va aggiunta una condizione fisica non eccellente di alcuni nuovi: uno su tutti, Nzola. Le due settimane di lavoro al Viola Park stanno servendo anche a far recuperare due come Barak e Ikoné, ma non solo. Italiano ritroverà contro l'Atalanta nella giusta condizione Arthur e Bonaventura, due che a San Siro avevano 'tradito' perché arrivati sfiniti alla quinta partita di fila.

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Così scrive La Nazione. ROTAZIONI. Italiano ha provato a forzarli contro l'Inter, ma ha capito bene che sono due giocatori (per motivi diversi) da gestire con il bilancino. In soccorso stanno arrivando Maxime Lopez (con l’Atalanta l’ultima giornata di squalifica da scontare) e Barak, chiamati nel prossimo futuro a far rifiatare Arthur e Bonaventura.

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A CACCIA DEL GOL. E poi il pensiero torna a Nzola. Chiodo fisso di Italiano metterlo in condizione il prima possibile. Domenica toccherà a lui guidare l’attacco (Beltran rientrerà a ridosso del match): fin qui gli è sempre mancato l’atletismo per mettere in pratica ciò che gli chiede Italiano.

Protezione palla spalle alla porta per dar tempo alla squadra di salire, ma anche dare profondità alla manovra. Si ripartirà dal Franchi, dove si era 'mangiato' il possibile primo gol in maglia viola.


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