Kean da applausi, Palladino soddisfatto. Ma l'MVP del ritiro è Sottil

Il nuovo attaccante viola subito a segno e in buona forma, doppietta per Kouame che potrà rivelarsi utile

Un quarto d'ora ci ha messo Moise Kean per trovare il primo gol in maglia viola: girata chirurgica dal limite, destro affilato, palla in buca d'angolo e Viola Park già conquistato dal nuovo numero 20. A dir la verità i 1500 dello stadio Curva Fiesole avevano già esultato cinque minuti prima, grazie allo scambio Parisi-Sottil: il secondo conclude il pregevole duetto con un destro a giro dal limite.

Così scrive Il Corriere dello Sport - Stadio. A SEGNO. Prima e dopo è partita vera, farcita di intensità e di contrasti poco consoni per un test di metà luglio. La ripresa per i viola comincia con solo una sostituzione, Christensen al posto di Terracciano: Palladino mischia le carte al 55' quando entra anche Ikoné.

In campo pure Kouame, mattatore della seconda frazione: è lui, su una verticalizzazione di Brekalo che fa a fette la linea emiliana con un destro secco (3-0); è sempre lui ad approfittare di una frittata in impostazione della Reggiana, recupero palla al limite e un altro destro violento sotto la traversa.

Nel finale i cambi e il grande caldo dimezzano i ritmi: l’ingresso di Infantino ed un'occasione sprecata da Rubino all'85' accendono un po' le tribune. IN PALLA. Qualche indicazione (sulla condizione dei singoli che sull'amalgama del nuovo sistema) Palladino l'ha potuta trarre.

La mira di Kean sembra buona, così come anche la forma fisica dell'ex Juventus, un'ora piena per lui, almeno una dozzina di scatti in profondità, una rete, una buona occasione cestinata da pochi passi e un'intesa che pare già buona coi compagni.

Esce bene anche Christian Kouame: in attesa di capire quale sarà il suo futuro sul mercato, l'ivoriano piazza due reti in poco meno di un tempo dimostrando che come vice-Kean potrebbe anche risultare utile. L'Mvp di questo ritiro al Viola Park è però Riccardo Sottil:dal primo incrocio con Palladino il numero sette sembra un altro giocatore, già a posto dopo il problema alla spalla e più cattivo negli ultimi metri.