Kayode felice a Firenze ma con 30 milioni può partire

Non è incedibile né sicuramente partente. Ma il giovane terzino viola può lasciare Firenze con un'offerta molto importante

La Fiorentina riflette sull’ossatura da dare alla formazione del prossimo anno, la cui fascia destra dopo l’addio di Niccolò Pierozzi dovrebbe essere affidata a Dodo e Michael Kayode. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio. Nel 3-4-2-1 di Raffaele Palladino la manovra offensiva farà riferimento dalle cavalcate dei due calciatori viola di spinta per eccellenza.

Resta però da capire quale sarà l'esito della sessione estiva di calciomercato, sia in entrata che in uscita: perché se è vero che - infortunio permettendo - per Vincenzo Italiano il titolare era Dodo, con la nuova guida tecnica si rimescoleranno le carte.

DILEMMA TERZINI

Ecco che entra in gioco il ruolo di Palladino. La scelta dell'allenatore sarà determinante, anche perché la sensazione è che l'ex Monza stimi in modo particolare Kayode. Lo considera un prospetto di assoluto valore e, per quanto l'esperienza di Dodo sia un fatto oggettivo, la prima stagione in Serie A del difensore nato a Borgomanero lo ha impressionato positivamente.

Il ragazzo è entusiasta della sua attuale situazione a Firenze, dove ha avuto la possibilità di crescere fin dalle giovanile consacrandosi fra i grandi.

PRETENDENTI ALL'ESTERO

Dall'Inghilterra sono emersi nuovi interessamenti per il classe 2004, ma la Fiorentina non intende lasciarlo partire per una cifra inferiore ai 30 milioni di euro. La sensazione è che i viola si priverebbero quasi più a cuor leggero di Dodo che non di Kayode.