Italiano come Malesani: vittoria fuori all'esordio. Entusiasmo contagioso, la Fiorentina non ha paura di volare

Mancava da 26 anni una vittoria esterna all'esordio stagionale: l'ultima il 3-2 a Udine con tripletta di Bati. Fin qui un ottimo 2023 nei risultati

Ma cosa hanno in comune Alberto Malesani e Vincenzo Italiano? Apparentemente solo quel modo di vivere la partita totalmente coinvolti, lasciando trasparire emozioni. Senza filtri. Già, visto che uno era un profeta del 3-4-3; l’altro non si muove dalla linea a 4 dietro, salvo poi modificare a secondo delle situazioni lo scacchiere a sostegno della punta centrale.

Eppure con il 4-1 di Marassi la Fiorentina torna a vincere una partita di esordio stagionale in trasferta dopo ben 26 anni. L’ultima, appunto, con Malesani in panchina e Batistuta stoccatore infallibile: tripletta nel 3-2 a Udine.

Così scrive La Nazione. BUON 2023. Altri tempi, è vero. Stesso entusiasmo, contagioso. Che arriva sull’onda lunga di una stagione conclusa da pochissimo e iniziata sotto i migliori auspici. Nel 2023 sono 20 le vittorie, 8 i pari e 10 gli stop nelle 38 gare ufficiali disputate fino ad oggi in tutte le competizioni.

Non solo: 68 gol fatti e 39 reti subite. «Lo scorso anno ci doveva lasciare qualcosa e quel qualcosa, si è visto». Eccola la frase chiave di Italiano. I viola hanno giocato e tenuto il campo con personalità a Genova. La Fiorentina non ha più paura.

Di volare.