Italia, ora tocca a Kean. Il centravanti della Fiorentina ha la fiducia di Spalletti

Un affaticamento muscolare lo ha frenato contro la Francia, ma ora il classe 2000 è pronto per scendere in campo da titolare con la Nazionale

Spalletti (ri)gioca la carta Kean, nella continua ricerca (non solo sua) del “numero nove” che risolva i problemi dell’attacco azzurro. Come scrive il Corriere dello Sport, il ct azzurro lo aveva chiamato già durante le qualificazioni all’ultimo europeo, tre convocazioni su sei, in campo contro Malta (79’), Inghilterra (27’) e Ucraina (9’), nella sportivamente drammatica sfida di Leverkusen che ci consegnò all’ultima curva il pass per Germania 2024.

Tre partite, nessun gol ma due assist che servirono per scongelarlo da una lunga assenza dall’azzurro. Stasera, a Budapest, dopo la splendida vittoria contro la Francia durante la quale ha giocato 9’, tocca ancora a lui. Sperando di trovare il goldell’attaccante che manca - a proposito dell’italo argentino - da 172 giorni, quando proprio Mateo segnò una doppietta contro il Venezuela nelle amichevoli americane di marzo.

Da allora ad oggi, sono andati in gol tutti (Pellegrini, due volte Barella, due volte Frattesi, Bastoni. Zaccagni, Raspadori e Dimarco) tranne un attaccante puro. Spalletti lo aveva già messo in preallarme prima della sfida della Francia, un problemino di affaticamento muscolare ha fermato la sua scalata ad una maglia da titolare al Parco dei Principi, ma adesso è davvero il suo momento.

«Giocano Bastoni e Kean» ha sdoganato le scelte Spalletti, confermando la sua fiducia per l’attaccante che la Fiorentina ha acquistato per 15 milioni dalla Juventus. Il cambio d’aria pare ave sortito l’effetto sperato, di sicuro ha disinnescato il sortilegio del gol, visto che con i bianconeri aveva messo insieme appena 20 partite, tanti infortuni e nessuna rete.

La Viola gli ha restituito altra verve e, soprattutto, altro fiuto sotto porta: tre gol in cinque partite fra campionato (ultimo domicilio conosciuto, aprile 2023 contro il Verona) e preliminari di Conference League. Spalletti affida a Kean le chiavi del gol azzurro stasera contro Israele.

Moise si presenta con tre reti, tutte di destro, deciso a non fermarsi.