Infantino: “Debutto bellissimo. Contava vincere. Batistuta un idolo. Fiorentina? Ho detto subito sì"

Le parole del calciatore viola Gino Infantino, che a Genova ha esordito con la maglia della Fiorentina nella vittoria sui rossoblu

Parla così a Il Tirreno il neo acquisto della Fiorentina Gino Infantino: “Debutto con la Fiorentina? Bellissimo. Lo sognavo, abbiamo strappato i tre punti, la cosa più importante, e poi perché ho sentito il calore della gente.

Conta solo vincere e scrivere la storia per far felice la gente. A me piace farlo. A me piace vincere, sempre, a prescindere. Sono molto competitivo e non mi accontento mai”. RUOLO. “A me piace mettere in mezzo palloni, far giocare la squadra, ma quando c’è da difendere e garantire maggiore copertura lo faccio con la stessa determinazione.

Devo migliorare sulle palle inattive, ci lavoro giorno dopo giorno. Devo ancora imparare il calcio italiano, la Conference League, tutto è nuovo per me qui, ma sono pronto”. COPPE. “L’anno scorso i miei compagni hanno giocato due finali.

Sta a noi non perdere l’abitudine. L’obiettivo è vincere. Siamo solo a inizio stagione, cresceremo”. FIORENTINA. “Nessuno ha dovuto convincermi, quando mi hanno detto dell’opportunità di venire in Italia ho sperato e fatto in modo che la trattiva si chiudesse presto.

Sono molto felice di essere qui. Sapevo di essere sotto la lente della Fiorentina, ma sono rimasto sempre calmo cercando di dare sempre il massimo. Qui mi hanno accolto tutti bene. Ho parlato col Presidente e col direttore generale, respirare fiducia è importante”.

BATISTUTA. “E’ un idolo. Punto. Firenze è ormai una succursale argentina. Qui ci sono stati tanti grandi campioni argentini, è un onore essere qui per me”.