Il West Ham non ha segreti per Italiano: tutto preparato nei minimi dettagli

Preparazione quasi maniacale per il tecnico in vista della finale di Conference League di questa sera: come in ogni finale conteranno i dettagli

Italiano sta preparando tutto nei minimi dettagli, tanto da provare più di una soluzione. Lo ha fatto anche ieri, nell’allenamento di rifinitura a Firenze prima di prendere il volo per Praga. E’ vero che il West Ham ha fatto fatica in Premier (come la Fiorentina nel nostro campionato).

Ma in Europa la squadra di Moyes ha fatto un percorso di grande sostanza, come i viola. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio. In mezzo Rice è una colonna rocciosa. In attacco Antonio mette soggezione con la sua forza fisica e l’istinto del gol.

Alle sue spalle la qualità di Paquetà e Bowen dà imprevedibilità al gioco del West Ham. E in difesa Zouma è un argine. Non sarà semplice per la Fiorentina. Ma se parli con chi ha seguito la squadra di Moyes durante tutta la stagione hai la sensazione che gli inglesi possano impostare la finale con una gara accorta.

Raccolti dietro e pronti a colpire in contropiede. Una situazione che la Fiorentina ha già affrontato e che conosce bene: Italiano sa però che stavolta non si può sbagliare niente.

PRAGA IN ALLERTA

In mezzo a tutto questo c’è anche grande attenzione per l’ordine pubblico. Oltre quindicimila tifosi del West Ham, diecimila quelli viola. Ma solo una parte di loro entrerà all’Eden Arena. Tutti gli altri saranno radunati in due fan zone differenti (Letna Park per gli inglesi, Vystaviste per i fiorentini), dove potranno seguire la partita attraverso i maxischermi.

La macchina dell’ordine pubblico è attivata da giorni. Ci sarà estrema attenzione e durezza verso episodi di violenza o danneggiamenti. Già ieri sera a Praga era praticamente impossibile non incontrare tifosi del West Ham. Tutti qui, a Praga, londinesi e fiorentini, a sognare di tornare grandi.

Ma il sogno di Firenze ha una forza immensa. E’ benzina trasmessa nei muscoli e nel cuore dei giocatori viola.