I nuovi intrigano, ma dopo la sosta serve un cambio di marcia

Cataldi, Adli, Bove, Gosens: i nuovi intrigano alla prima sul campo. E' un pareggio diverso, con la voglia di non perdere nel finale

Niente alibi. Chiuso il mercato, la parola è passata al campo. E se le mosse di mercato si sono rivelate intriganti (per noi si tratta di un 6 e mezzo abbondante), la risposta del campo è pervenuta soltanto a sprazzi. Tempo, Palladino chiede tempo.

Beh, ora, con la sosta e due settimane a disposizione, il tecnico avrà tutto il tempo necessario per oliare i meccanismi e integrare i nuovi arrivati nel gruppo. Poi, considerando che il ritiro è partito quasi due mesi fa, dovrà arrivare il momento di un cambio di marcia, che contro il Monza è scattato soltanto nel finale, scrive La Nazione.

NEL FINALE. Dall’inferno al paradiso, da 75 minuti in folle all’accelerata finale, con la voglia, vera, tangibile, di non perdere la partita. E' un pareggio diverso da quello delle altre quattro partite. Qui, pur tra molti problemi ancora da risolvere, si è vista una squadra a tratti spenta e a tratti viva, una squadra che è risorta dalla sue ceneri, quasi cattiva nella ricerca del pareggio.

Per ora teniamoci l’orgoglio, ma speriamo che la sosta serva davvero a trovare la quadra.