Gosens, vincente vero che può aiutare chi gli sta intorno. Ha già conquistato tutti

L’esterno della Fiorentina ha conquistato tutti con la sua conferenza. E’ un vincente, può aiutare a far vincere i viola

Un vincente vero che può aiutare chi gli sta intorno. Robin Gosens ha già conquistato tutti. Non solo sul campo, ma anche in sala stampa. Come sottolinea La Nazione, vincere aiuta a vincere. In squadra la Fiorentina ha un vincente (anzi due, pensando a De Gea) ed è sulla strada buona.

Robin Gosens ha una missione: tornare a vincere, come nelle precedenti esperienze, attraverso la capacità di far migliorare chi è attorno a se. Concetto non banale che è stato latente in ogni risposta del tedesco nella sua conferenza di presentazione.

Sono bastate poche parole a Robin Gosens per convincere in una manciata di istanti i tifosi che quello messo a segno dalla Fiorentina a ridosso del gong finale di mercato sia stato un colpo, oltre che di elevata caratura tecnica, anche di profonda saggezza, scrive il Corriere Dello Sport.

Quella dimostrata nelle frasi dirette e dense di significati da parte di un professionista che, pur nato in Renania, aveva evidentemente la maglia viola nel destino. A colpire del classe ’94 è stata soprattutto la genuinità con cui ha tracciato la rotta dei suoi obiettivi e con la quale è pronto a mettersi a disposizione.

Un atteggiamento da professore che, nella sua umiltà, ha tanto ricordato quello di un altro jolly del passato, ovvero Martin Jorgensen. Se nello spogliatoio della Fiorentina si dovessero mai tenere una sorta di elezioni primarie, Robin Gosens sarebbe già un fortissimo candidato a ruolo di leader, scrive il Corriere Fiorentino.

A giudicare da come si è posto in conferenza stampa è già uno dei senatori del gruppo uscito rivoluzionato dall’ultimo calciomercato. Merito di un’esperienza che Gosens ha maturato nei cinque anni trascorsi a Bergamo e pure nelle successive avventure con la maglia dell’Inter e con quella del club tedesco dal quale la Fiorentina l’ha prelevato, ma soprattutto di quel gol segnato in pieno recupero, contro il Monza, che ha evitato ai viola una sconfitta altrimenti difficile da digerire nel corso della sosta di campionato.