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Ferrara: "È arrivato in sala Mission Impossible 7 - Il ridimensionamento ambizioso"

"L'eroe avrà una missione impossibile: costruire una squadra migliore della precedente abbassando un po' il monte ingaggi", scrive Ferrara

Nel suo editoriale sulle pagine de La Nazione, Benedetto Ferrara ha commentato, con la sua solita ironia, la situazione di mercato della Fiorentina: "È arrivato in sala 'Mission Impossible 7 – Il ridimensionamento ambizioso'.

Il sequel della celebre saga cinematografica stavolta non avrà come protagonista Tom Cruise, perché l'eroe sarà niente meno che Daniele Pradè, per gli amici semplicemente Daniè.

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La trama dell'action movie è intensa e spettacolare.

Il protagonista avrà una missione apparentemente impossibile, appunto: costruire una squadra migliore della precedente (e qui non servirebbe un genio), abbassando un po' il monte ingaggi e con un budget che non deve superare gli incassi.

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Il nostro eroe ha due settimane di tempo, un allenatore che gli fa fretta (e meno male), il pubblico in ansia e un bel po' di ostacoli da superare. Ci sono i soliti procuratori, quelli che ti vogliono bene solo se gli tornano i conti.

Ma il mondo è sempre più spietato. Anche se tratti un giocatore che costa sette milioni, te ne senti chiedere due di commissioni. Tra un po' costeranno più loro dei giocatori e forse alla fine, se continua così, ti toccherà pure farli giocare.

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Poi c'è quell'uno per cento che inizia a gonfiarsi rispetto al 99 secondo cui Nico Gonzalez era incedibile. Il messaggio è stato recepito da chi di dovere, nessuno si strapperà i capelli se Nico andrà via, ma Daniè dovrà sostituirlo con uno più utile al gioco del suo tecnico.

Gudmundsson, al netto dei problemi giudiziari, farebbe al caso suo. Poi c'è Berardi e poi chissà. Riuscirà il nostro eroe a stupirci con effetti speciali? A saltare da un terrazzo all'altro, ad afferrare al volo un aereo in fase di decollo, a lanciarsi da un treno in corsa, a correre a duecento all'ora in moto intorno al Viola Park senza nemmeno spettinarsi, il tutto mentre Palladino continua a guardare l'orologio per mettergli fretta?

Adrenalina a mille nei 40 gradi di Bagno a Ripoli, dove i fidati Ferrari e Goretti lavorano duro per dare una mano al protagonista del mercato più difficile di 'quasi' sempre. Il tutto con una serie di camei incredibili. Ci sono misteri irrisolti che attraversano la pellicola.

C'è Sabiri, colpo di mercato incompreso. Trovargli una squadra sarà uno dei momenti più avvincenti del film. Poi c'è Amrabat, che sogna di tornare in premier ma al momento si deve accontentare di fare un salto a Grassina a prendere una spuma [...]".


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