Dalla difesa all’attacco: l’ampio turnover viola in Conference

Per alcuni giocatori viola sarà importante sfruttare le partite di coppa per mettersi in mostra e convincere Palladino

Il primo impegno del girone di Conference League rappresenta un banco di prova importante per molti elementi della rosa viola, spiega il Corriere Fiorentino. L’avventura europea della Fiorentina è un’occasione buonissima per chi ha giocato meno di mettersi in mostra, e saranno almeno in quattro (se non di più) a sperare di poter crescere nella considerazione del tecnico.

Domani sera al Franchi davanti a Terracciano dovrebbero tornare titolari sia Kayode sia Parisi, mentre in mezzo, accanto a Pongracic, è l’argentino Moreno a sperare nell’esordio in maglia viola.

La presenza del centrale arrivato in estate dal Belgrano è uno dei motivi d’interesse della sfida, in quanto ancora non ha disputato nemmeno un minuto con la sua nuova squadra.

Anche in mezzo al campo sono attesi cambiamenti, quanto meno per consentire ad Adli e Richardson di aumentare il minutaggio.

Nei 63 minuti fin qui disputati è proprio Adli il centrocampista che ha fatto intravedere le maggiori qualità.

Nell’ampia turnazione attesa anche in attacco è invece Beltran che dovrà sfruttare al meglio l’occasione europea per allontanare dubbi e perplessità.

Per il «Vichingo» quello di domani può essere il riscatto dopo un avvio di stagione in cui il tecnico gli ha concesso pochissimo spazio, tanto più in una competizione come la Conference League dove l’anno scorso il suo rigore segnato a Bruges consentì alla Fiorentina di approdare alla finalissima di Atene.