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Da corti per la difesa a tre a troppi per quella a quattro. C’è lavoro per Palladino

Col passaggio dalla difesa a tre a quella a quattro Palladino avrebbe troppe risorse, rispetto alle poche che aveva

Si sofferma sul nuovo assetto difensivo visto nella ripresa con la Lazio da parte della Fiorentina il Corriere Dello Sport. Nella seconda parte di gara di domenica si sono visti Dodo a destra, Ranieri (subentrato a Quarta) e Comuzzo (uno dei migliori, nonostante la sbavatura sul gol di Gila) in mezzo e Gosens a sinistra.

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Se Palladino continuerà su questa strada, si apriranno nuovi orizzonti e domande per lui e il suo staff: innanzitutto, chi posizionare al centro? Ranieri, Comuzzo, Quarta, Pongracic, ma anche Matias Moreno, ancora in attesa di debuttare.

Cinque uomini per due slot, sei se si considera che Nicolas Valentini si aggregherà al gruppo da gennaio. Un pacchetto arretrato pensato per la difesa a tre e che, se fino ad adesso sembrava corto, col cambio di spartito diventerà sovrabbondante.

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Ci sarà, dunque, tanto da lavorare per il mister viola, che a quel punto dovrebbe anche ripensare alle gerarchie del pacchetto arretrato.


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