CorSport: Problema tra i pali, Terracciano non convince Palladino. Permanenza in dubbio, c'è Musso

Il portiere non avrebbe convinto il nuovo tecnico per quanto riguarda la costruzione dal basso. Si guarda (di nuovo) in casa Atalanta

La permanenza di Pietro Terracciano alla Fiorentina è come minimo in dubbio, scrive Il Corriere dello Sport - Stadio. Le capacità tecniche del portiere ex Empoli non convincono pienamente il nuovo allenatore viola, Raffaele Palladino.

E nonostante, anche solo per motivi anagrafici, il classe 1990 abbia ormai assunto un ruolo di riferimento nello spogliatoio, il portiere potrebbe salutare nel corso della sessione estiva. DA ALTERNATIVA A TITOLARE. Non è un mistero che Terracciano sia stato prelevato nel gennaio 2019, dall'allora dirigenza capitanata da Pantaleo Corvino, per ricoprire la funzione di alternativa.

Poi, un po' per meriti propri e un po' per demeriti dei suoi concorrenti, ha finito per diventare la prima scelta. Rafforzando stagione dopo stagione il ruolo di titolare che nemmeno Vincenzo Italiano ha voluto togliergli, tanto da rivelarsi uno dei migliori giocatori viola dell'ultima annata.

COSTRUZIONE DAL BASSO. Il motivo del possibile addio di Terracciano è da associare al nuovo volto che assumerà la Fiorentina. La sensazione, crescente, è che le caratteristiche del portiere nato a San Felice a Cancello non corrispondano al prototipo di estremo difensore che ha in testa Palladino per la sua costruzione dal basso.

Durante il ritiro al Viola Park, così come durante la tournée in Inghilterra, il tecnico ex Monza ha avuto modo di fare delle valutazioni ulteriori rispetto a questo tema e non sembra aver cambiato idea. Non a caso in un primo momento aveva indicato Michele Di Gregorio (passato alla Juventus) come possibile futuro custode della porta.

LAVORI IN CORSO. Sta di fatto che la dirigenza della Fiorentina ha già iniziato a guardarsi intorno per provare ad assecondare le indicazioni dell'allenatore. E fra i nomi al vaglio c'è anche Juan Musso. L'Atalanta considera il classe 1994 un esubero.

Dal canto suo, l'argentino ha un contratto in essere con i nerazzurri che scadrà il prossimo anno, e non disdegnerebbe un trasferimento a Firenze. Il suo nome figura da tempo nella lista della società viola.