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CdS - Grigliata fra squadra e Commisso: è il patto Fiorentina

Al Viola Park c’erano Palladino, Commisso e la dirigenza, oltre alla moglie del presidente. Come ai tempi di Batistuta e Rui costa

Negli anni '90 si parlava del "patto della bistecca" tra Batistuta, Rui Costa e Ranieri, uniti attorno a una 'fiorentina' per affrontare i momenti difficili della squadra. Oggi, seppur in un contesto diverso, l'obiettivo resta lo stesso: creare coesione.

Ieri al Viola Park è andato in scena quello che il Corriere dello Sport-Stadio definisce il "patto dell'asado". Gli argentini, tra cui Lucas Martinez Quarta e Lucas Beltran, hanno preso il comando della grigliata. Beltran, recentemente assente dal campo, è riapparso accanto alla brace, insieme a Infantino e Matias Moreno, ancora in cerca dell'esordio in maglia viola.

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Un momento di condivisione pensato soprattutto per chi ha bisogno di integrarsi meglio nel gruppo. Anche Rocco Commisso era presente, accanto alla moglie Catherine e alla dirigenza. Una giornata voluta proprio dal presidente per conoscere i nuovi arrivati e rafforzare il legame all'interno della squadra, in quello che negli Stati Uniti chiamerebbero team building.

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Il patron viola, prima di tornare negli States, incontrerà di nuovo la sindaca Funaro per discutere il cronoprogramma dei lavori di ristrutturazione del Franchi, un obiettivo prioritario per il club. Prima della grigliata, però, la squadra ha affrontato la sessione di allenamento del giovedì, alla quale non hanno partecipato Mandragora e Pongracic, entrambi alle prese con problemi fisici, mettendo in dubbio la loro presenza nel prossimo derby dell'Arno.

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