Bonucci, quella voce su Firenze accende subito la polemica

Tanti affari tra Juventus e Fiorentina negli ultimi anni, ma l'arrivo dell'ex capitano bianconero sarebbe difficilmente digeribile

Suggestione, idea, sussurro di corridoio o semplicemente una voce per surriscaldare un’estate già rovente. Ma l’indiscrezione secondo la quale tra le possibili destinazioni di Leonardo Bonucci ci sia anche Firenze è deflagrata a metà pomeriggio.

Intendiamoci, insieme ad altre destinazioni come Bologna, Cagliari, Frosinone, Lazio e Monza, e poi altre anche in Serie B. Bonucci – messo alla porta dalla Juventus perché non rientra più nei piani bianconeri – è un nome pesante, per certi versi anche ingombrante per il suo passato e recente presente.

Da queste parti – facilmente intuibile la motivazione – non gode di grandi simpatie, per usare un eufemismo, scrive La Nazione. UN ARRIVO DIFFICILE DA DIGERIRE. E infatti i messaggi che sono da subito circolati in rete non lasciavano  tanti spazi a possibili dubbi o interpretazioni.

Per l’ex capitano bianconero la piazza di Firenze si preannuncerebbe di difficile ’conquista’. E’ vero che in anni passati anche chi pareva destinato a essere un indesiderato, alla fine si è dimostrato più fiorentino di tanti altri.

Un nome su tutti: Angelo Di Livio, da compagno di scorribande di Del Piero a simbolo della rinascita viola dopo il fallimento. Ma erano anche altri tempi. Bonucci è ingombrante, come giocatore e come personaggio e difficilmente digeribile da una tifoseria che non ha mai visto di buon occhio certi trasferimenti.