Amrabat, cessione ancora bloccata ma il futuro è scritto

Il marocchino non è volato con la squadra per Newcastle, ma nessuna accelerata sul mercato: 'solo' problemi fisici. Lo United c'è, ma prima deve cedere

Aeroporto Fiorentina. La squadra viola è al centro del mercato tra entrate, uscite, trattative ed idee. Ed a proposito di voli ieri è stata una giornata intensa. In ordine cronologico il primo a decollare è stato Castrovilli, partito verso le 8 da Roma direzione Londra dove ha fato il visto per poi effettuare le visite mediche con il Bournemouth.

Nel pomeriggio è stata la Fiorentina a decollare per Newcastle dove oggi e domani giocherà in amichevole: anche se le attenzioni si sono posate su chi non è salito sull’aereo per l’Inghilterra. Nei convocati non figurava infatti il nome di Amrabat e vista la situazione in bilico del marocchino, voglioso di andare in un top club (possibilmente lo United), sembrava un’accelerata verso l’uscita (dalla Fiorentina).

La motivazione ufficiale ha “spento” il mercato considerato le ferite al piede del centrocampista. Problemi di poco conto, ma evidentemente abbastanza per non giocare oggi o domani, scrive La Gazzetta dello Sport. FUTURO SCRITTO.

A prescindere da tutto la situazione resta in evoluzione. Amrabat vuole andare, lo United è pronto a prenderlo anche se prima deve cedere, l’offerta congrua alla Fiorentina non è mai arrivata. Ma pare difficile pensare ad un futuro diverso rispetto ad un trasferimento.

Che deve però soddisfare i Viola. Ogni momento può diventare buono per l’accelerata decisiva.