Altra gara folle: sotto di due gol, rimonta al 95'. Gioco no, ma tanto cuore

La forza di crederci: da 0-2 a 2-2 nel recupero, la Fiorentina non perde. Per idee e buone sensazioni ripassare più avanti

Ok, l’incornata di Gosens in pieno recupero ha permesso alla Fiorentina di risalire dall’inferno. Inferno in cui i viola era andati a cacciarsi da soli, nella prima mezz’ora di un’altra partita sciagurata. Gol di Djuric e raddoppio di Maldini.

Idee, gioco e sensazioni favorevoli? Meglio ripassare un’altra volta. Così scrive La Nazione. ORGOGLIO. Poi, certo, ci sono il cuore, l’orgoglio e quel ‘mai mollare’ che hanno saputo funzionare. Rete di Kean, secondo tempo con tanta pressione in più e infine il colpo da biliardo di Gosens per un 2-2 che a suo modo vale oro.

Dopo l'uno-due del Monza, il palo colpito (deviazione di Terracciano) da Maldini accende una bordata di fischi. Che provoca una reazione: e Kean accorcia allo scadere. RIMONTA. Viola più vivaci nella ripresa. E Palladino prova a spostare il baricentro offensivo inserendo Kouame (per Beltran) e Bove al posto di Mandragora.

Uno spunto di Cataldi e un’incursione di Ikone sono le azioni più convincenti ma comunque sterili. In qualche modo però la Fiorentina sembra crederci. Prima Kean vede ribattersi da Turati un pallone sulla linea, poi ecco la liberazione.

Incornata di Gosens e sconfitta evitata. Sì, per questa volta va bene così.